Gli acquisti nei negozi convenzionati si sono trasformati in contributi per club e scuole
Il cuore dei coneglianensi aiuta le scuole e le associazioni. Oltre 33 mila euro sono stati raccolti con il progetto “TreCuori” e domenica sono stati consegnanti durante la Festa delle associazioni. L’iniziativa “Sicardlive” negli ultimi due anni ha visto la partecipazione di alcune società sportive di Conegliano e dell’istituto comprensivo 2 Cima, insieme a decine di negozi. Nata in città, ha avuto adesioni in altre parti del Veneto e d’Italia.
Facendo acquisti con l’utilizzo di una tessera, negli esercizi commerciali convenzionati, si contribuisce a raccogliere fondi per le società o la scuola di cui si fa parte.
La catena che ha maggiormente funzionato è stata quella messa in piedi dalla Spes Volley, che attraverso 199 sostenitori e 49 negozi ha ricevuto 20600 euro di contributo. “TreCuori” è un progetto diretto da Alberto Fraticelli, che domenica insieme al sindaco Floriano Zambon ha consegnato i simbolici assegni giganti alle associazioni che hanno partecipato all’iniziativa durante la stagione 2015-2016. All’istituto comprensivo Cima sono andati quasi 3500 euro, grazie agli acquisti di 181 sostenitori. Al Calcio Campolongo sono arrivati 3252 euro, al Rugby Conegliano 1015 euro, al Baseball Club Conegliano 1618 euro e al circolo di scacchi Queen Club 3195 euro. In totale sono stati coinvolti 72 negozi, ben 594 persone hanno sottoscritto la tessera e complessivamente sono stati raccolti 33133 euro. Le associazioni non hanno dovuto sostenere costi ma si sono fatte promotrici di diffondere le tessere per incentivare la raccolta. Mentre le attività commerciali hanno avuto costi variabili in base alle vendite effettuate, <<Il progetto TreCuori nell’ultimo anno e mezzo è stato messo a punto in tre aree pilota ottenendo importanti risultati: più di 5000 utenti e più di 160 mila euro raccolti>>, spiegano dall’azienda Sisport, <<con l’inizio della nuova stagione sportiva e scolastica, il progetto è ora pronto per essere diffuso in tutta Italia>>. Il sistema prevede che il 75% del fatturato generato sia redistribuito alle associazioni ed enti, mentre il restante vada all’azienda. La festa delle associazioni domenica aveva fatto registrare il pienone, con molte migliaia di visitatori tra gli stand di ben 151 gruppi sportivi e culturali. Ed è stata una “prova di Ztl”, con corso Mazzini e corso Vittorio Emanuele chiusi per diverse ore al traffico.