Fabio Dal Maso – Sostenibilità e Inclusione Lavorativa nelle PMI Italiane: I Modelli di Rifò e TreCuori



In Italia, dove le disuguaglianze economiche e l’accesso ai consumi sostenibili sono temi sempre più urgenti, alcune piccole e medie imprese stanno promuovendo un cambiamento tangibile. Tra queste, Rifò e TreCuori si distinguono per le loro iniziative concrete di sostenibilità e inclusione, dimostrando come welfare aziendale ed economia circolare possano rispondere a sfide sociali e ambientali. Di seguito, un’analisi di come queste due aziende italiane stiano affrontando questioni di accessibilità economica e disparità sociale.

Consumi Sostenibili e Accessibilità Economica

In Italia, il costo medio dei prodotti sostenibili è spesso fuori portata per molte famiglie, con il 52% degli italiani che fatica ad accedere a questi beni. Rifò, marchio di moda circolare con sede nel distretto tessile di Prato, sta cercando di rendere il consumo responsabile più accessibile grazie a un modello di economia circolare. Nel 2023, Rifò ha riciclato 14,1 tonnellate di fibre tessili, risparmiando così oltre 28.000 litri di acqua e riducendo le emissioni di CO₂ di 22.5 tonnellate, pari al consumo annuale di energia di circa 60 abitazioni.

Per favorire la partecipazione dei clienti a un ciclo di consumo sostenibile, Rifò offre un servizio di “take-back” che ha raccolto più di 20.450 capi usati, registrando un aumento del 14% rispetto all’anno precedente. I materiali recuperati sono stati trasformati in nuovi prodotti, con il 78% delle fibre derivanti da rifiuti post-consumo, garantendo una vera economia circolare. Inoltre, il 98% dei fornitori di Rifò si trova entro un raggio di 30 km dalla sede, riducendo le emissioni legate ai trasporti di quasi il 15% rispetto alla media nazionale.

Anche la scelta delle materie prime è orientata verso la sostenibilità e il territorio: oltre il 70% dei materiali impiegati proviene dal distretto di Prato, noto per l’alta qualità dei filati rigenerati. L’approccio di Rifò alla produzione locale non solo abbassa i costi, ma consente di offrire capi sostenibili a prezzi competitivi, ampliando l’accessibilità ai consumi responsabili.

Inclusione Lavorativa e Sostenibilità nelle PMI

Oltre all’accesso ai consumi, anche la qualità dell’occupazione è fondamentale per migliorare il benessere delle famiglie italiane. TreCuori, PMI di Conegliano Veneto attiva nel welfare aziendale, si distingue per il suo impegno concreto verso l’inclusione dei dipendenti e il sostegno alle comunità locali. La copertura sanitaria offerta da TreCuori nel 2023 ha beneficiato il 94% dei dipendenti, mentre il 73% dei lavoratori ha usufruito di programmi di conciliazione vita-lavoro, come orari flessibili e supporto alla famiglia, migliorando la qualità della vita lavorativa.

TreCuori acquista il 63% dei suoi servizi da imprese locali, contribuendo così all’economia del territorio con un impatto diretto stimato di circa 250.000 euro annui. Inoltre, la politica di formazione continua ha portato i dipendenti a completare 800 ore di corsi, con il 45% del personale che ha seguito almeno due programmi di aggiornamento nel corso dell’anno. Queste iniziative non solo migliorano le competenze dei lavoratori, ma favoriscono la stabilità occupazionale e le possibilità di avanzamento.

Per rafforzare il sostegno ai lavoratori, TreCuori destina il 5% del fatturato ad attività di welfare aziendale, una cifra che copre anche i benefit per i familiari dei dipendenti, come il supporto scolastico e l’accesso a servizi sanitari aggiuntivi. Questo investimento, insieme alla promozione di contratti stabili, contribuisce a ridurre le disuguaglianze economiche, garantendo ai dipendenti e alle loro famiglie una maggiore sicurezza economica e una qualità della vita superiore.

Verso una Ripresa Equa e Sostenibile

L’esperienza di Rifò e TreCuori mostra che sostenibilità e inclusione lavorativa possono generare benefici sociali ed economici concreti. Rifò, con il suo impegno nel riciclo dei materiali e nella filiera corta, contribuisce a un modello di moda circolare che valorizza l’economia locale, riduce i rifiuti tessili e abbassa le emissioni di CO₂. TreCuori, invece, investe costantemente nel benessere dei propri dipendenti, offrendo una copertura sanitaria completa e programmi di formazione, e supportando le comunità locali tramite l’acquisto di servizi da fornitori vicini.

Questi modelli rappresentano una risposta alle sfide sociali del nostro tempo, dimostrando che è possibile combinare sostenibilità ambientale e inclusione economica in modo efficace. Le azioni intraprese da Rifò e TreCuori riflettono un approccio sostenibile che non solo tutela l’ambiente, ma crea opportunità di sviluppo per le persone e per i territori, rendendo la sostenibilità accessibile e inclusiva.

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